05/09/11

Lo "spread"

Da circa tre mesi a questa parte si parla spesso della crescita dello spread come di un indicatore che dimostra la crisi del debito italiano, ma di cosa si tratta?
Lo "spread" (che in inglese significa ampiezza o distanza) è in questo caso un termine utlizzato per descrivere la differenza di rendimento tra i titoli di Stato italiani e quelli tedeschi (anche se è applicabile a qualsiasi coppia di titoli). Dato che i titoli di Stato tedeschi sono tuttoggi i più sicuri sul mercato, un aumento di quest'indice sta a significare che lo Stato italiano sarebbe disposto a pagare maggiormente il denaro preso a prestito mediante l'emissione di BTP (Buoni del Tesoro Poliennali) rispetto allo Stato tedesco. Ciò vuol dire, a sua volta, che chi investe in titoli di Stato italiani corre un rischio superiore di quello che correrebbe investendo in titoli tedeschi e tale differenza di rischio è indicata proprio dallo spread. In questo momento lo spread è arrivato attorno ai 360 punti, per cui chi oggi dovesse ipoteticamente.decidere di investire nei titoli italiano anziché nei Bund tedeschi, potrebbe, a scadenza, riportarsi a casa i soldi con un interesse del 3,6% più elevato.

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